La «Value app» è un nuovo strumento proposto come possibile prestazione di servizio da offrire ai progettisti.

Sono i soci a verificare e a discutere se la «Value app» sia o no adatta e utilizzabile. L’applicazione è un ausilio che permette di stimare in modo trasparente e intuitivo le ore di lavoro necessarie e illustra i fattori importanti che servono ai progettisti per valutare le proprie prestazioni intellettuali. L’applicazione crea trasparenza, sia in termini di informazioni che di calcolo, e rappresenta così, tanto per i mandatari che per i mandanti, un valido aiuto nell’ambito delle trattative contrattuali e durante la negoziazione delle retribuzioni. Lo strumento, creato in origine dal Politecnico federale di Zurigo è ora oggetto di ulteriori sviluppi, in collaborazione con la SIA. In questo contesto, ogni partner fa confluire il proprio sapere: la SIA e i propri soci dispongono dell’esperienza pratica acquisita sul campo, mentre la cattedra del Prof. Menz, presso l’ETHZ, è un partner indipendente in grado di apportare le necessarie competenze tecniche e specialistiche in materia di metodologia di sviluppo.

Pietre miliari della «Value app»
Finora la «Value app» ha superato con risultati soddisfacenti le due fasi test a cui hanno partecipato utenti attivi nel settore dell’architettura. In gennaio 2023 la Segreteria della Commissione federale della concorrenza (COMCO) ha formulato una valutazione sulla conformità dello strumento alla legge sui cartelli. In base alla presa di posizione della Segreteria la prevista implementazione dell’app non genererebbe limitazioni sul fronte della concorrenza e sarebbe pertanto ammessa ai sensi della legge sui cartelli. I lavori in corso per lo sviluppo della versione beta quindi continuano. Per ora l’applicazione esiste soltanto per il settore dell’architettura, l’integrazione delle discipline «ingegneria civile», «architettura del paesaggio» e «impiantistica degli edifici» potrà seguire in un secondo momento.