08.05.2013 | sia online | Hans Tschamper & Jürg Fischer

Pubblicate e ora disponibili le norme revisionate per le costruzioni di calcestruzzo e acciaio

Da inizio anno sono in vigore le norme revisionate SIA per le strutture portanti, nella fattispecie Costruzioni di calcestruzzo e Costruzioni di acciaio, nonché la norma complementare Costruzioni di acciaio – Disposizioni complementari. Le norme sono ora disponibili e possono essere acquistate presso la SIA. Entro fine anno dovrebbe concludersi la revisione dell'intero pacchetto di norme SIA concernenti le strutture portanti (SIA 260-267).

Nel quadro della normalizzazione europea, l’Associazione svizzera di normalizzazione (SNV) si è impegnata ad adottare l'insieme delle norme vigenti in ambito europeo. Per il settore dell’edilizia, la SNV ha incaricato la SIA di assumersi questo impegno; le norme SIA per le strutture portanti sono dunque state adattate e armonizzate in linea con gli Eurocodici, le corrispondenti norme europee. Dato che le norme svizzere per le strutture portanti, pubblicate nel 2003, poggiavano ancora sulle prenorme europee (ENV) e sulle bozze inerenti alle attuali norme europee sui prodotti (prEN), era imperativo armonizzare l’insieme di norme svizzere agli Eurocodici attuali. Inoltre, l’esperienza raccolta negli anni nell’applicazione di tali norme, sommata alla pubblicazione, nel gennaio del 2011, della nuova serie Mantenimento delle strutture portanti (SIA 269 e segg.) hanno reso ancor più impellente un aggiornamento in tal senso.

Principali novità della norma SIA 262 Costruzioni di calcestruzzo

  • Campo d’applicazione: la revisione della norma SIA 262 Costruzioni di calcestruzzo ha permesso di chiarire le interfacce con la geotecnica e i lavori in sotterraneo. La norma si applica a tutte le strutture portanti definitive e alle fondamenta in calcestruzzo, nonché alle strutture portanti armate definitive utilizzate per i lavori in sotterraneo. 
  • Dimensionamento: nell’ambito della misurazione i principali adattamenti concernono i capitoli relativi al taglio e al punzonamento. Le regole di misurazione sono state modificate in linea con le nuove conoscenze acquisite nell’ambito della ricerca e delle norme internazionali (p. es. fib Model Code 2010).
  • Armatura minima: è stato ridefinito il coefficiente minimo per le staffe di armatura per travi e piastre, in modo da poter tener direttamente conto dell’influenza esercitata dalla resistenza del calcestruzzo e dell’armatura per calcolare l’armatura minima richiesta.
  • Deformazioni dovute a variazioni di umidità: le deformazioni si presentano ora suddivide in deformazioni dovute al ritiro di essicamento e al ritiro autogeno. Ciò costituisce un rinnovato adattamento alla norma europea SN EN 1992-1-1.
  • Cura e posttrattamenti: le disposizioni che concernono la cura e i posttrattamenti del calcestruzzo sono state integrate ai sensi della norma europea SN EN 13670:2009. Ora i criteri per il posttrattamento e la cura sono suddivisi in quattro categorie, definite in funzione di come si sviluppa la resistenza del calcestruzzo nell’elemento di bordo. Inoltre sono state definite più chiaramente le scadenze che intercorrono tra la lavorazione, la messa in tensione e l’iniezione di acciaio e acciaio di precompressione, nonché sanciti altri provvedimenti di tutela nel caso in cui le scadenze fissate non potessero essere rispettate.
  • Gamme dei prodotti: la gamma degli acciai d'armatura e degli acciai di precompressione è stata armonizzata al ventaglio di prodotti oggi disponibili sul mercato.
  • Nuovi quaderni tecnici: infine, con la revisione della norma si sono integrati anche alcuni riferimenti ai nuovi quaderni tecnici SIA 2029:2013 Nichtrostender Betonstahl (Acciaio d’armatura inossidabile); SIA 2030:2010 Recyclingbeton (Acciaio di riciclaggio) e SIA 2042:2012 Vorbeugung von Schäden durch die Alkali-Aggregat-Reaktion (AAR) bei Betonbauten (Prevenzione dai danni provocati dalla reazione alcali-aggregati (RAA) in caso di costruzioni in calcestruzzo). Parallelamente alla revisione della norma sulle costruzioni di calcestruzzo è stata elaborata anche la norma complementare SIA 262/1:2003 Costruzioni di calcestruzzo - Disposizioni complementari che sarà presumibilmente a disposizione verso la metà del 2013.

Principali novità della norma SIA 263 Costruzioni di acciaio

Con la revisione della norma SIA 263 Costruzioni di acciaio si è voluto innanzitutto dare una struttura più compatta e trasparente ai contenuti. Alcuni temi, prima trattati in capitoli distinti, sono stati ora raggruppati e in parte completati. Nei riferimenti alle norme non è più indicata la data di pubblicazione. In linea di principio vale dunque l'edizione attuale della norma (tale principio si applica anche alla norma complementare SIA 263/1).

  • Verifica degli elementi di costruzione: le verifiche concernenti la resistenza e la stabilità di travi e pilastri sono ora contemplate da tre capitoli suddivisi in base alle classi sezionali (CS). Per scegliere il metodo di verifica adatto si può fare riferimento alla nuova tavola sinottica sui controlli della resistenza e della stabilità per travi e pilastri.
  • Calcolo della sezione efficace: per facilitare il calcolo della sezione efficace nel caso della CS 4, la norma sulle costruzioni di acciaio propone ora una formula semplificata per determinare le larghezze efficaci.
  • Verifica allo svergolamento: la verifica allo svergolamento, imperfezioni e posizionamenti inclinati per il calcolo in base alla teoria del secondo ordine è stata adattata all’Eurocodice 3.
  • Calcolo del flusso di energia netto in caso di incendio: l’appendice C Riscaldamento degli elementi strutturali di acciaio in caso d’incendio è stata integrata con una formula semplificata per il calcolo del flusso di energia netto sugli elementi in acciaio non protetti e della curva della temperatura dell’aria in un dato intervallo di tempo.

Le altre modificazioni concernono la riorganizzazione di alcuni contenuti normativi (verifica della fatica, disposizioni costruttive) oppure lo scorporo di taluni concetti e l’integrazione degli stessi in un’altra norma (fattori relativi ai carichi di servizio integrati nella norma SIA 261: 2013 Azioni sulle strutture portanti).

Principali novità della norma complementare SIA 263/1

Per quanto concerne l’elaborazione della norma SIA 263/1 Costruzioni di acciaio – Disposizioni complementari l'obiettivo è stato soprattutto quello di limitare i requisiti minimi, in modo che la norma restasse conforme alla prassi e appellasse i produttori alle proprie responsabilità.

  • Controlli e verifiche: i requisiti minimi di controllo e verifica sono stati ridotti (tabella 11) e integrati con una precisazione sulle responsabilità assunta dal responsabile del progetto.
  • Qualifica dei produttori: si sono mantenute le classi di qualifica da H1 a H5, ma in parte completati i requisiti posti alle officine specializzate in saldatura (tabella 12).

Si è aggiunta inoltre la tabella 13 Scelta delle qualifiche dei produttori, con lo scopo di definire e semplificare l’attribuzione delle classi di produttori. La tabella 14, anch’essa nuova, definisce invece le diverse classi di conseguenze in caso di danno.


Agenda delle prossime revisioni concernenti le norme sulle strutture portanti

  • SIA 260 Basi per la progettazione di strutture portanti, in vigore presumibilmente dall'estate 2013
  • SIA 261 Azioni sulle strutture portanti, in vigore presumibilmente dall’estate 2013
  • SIA 262 Costruzioni di calcestruzzo, in vigore dall’1.1.2013
  • SIA 263 Costruzioni di acciaio, in vigore dall’1.1.2013
  • SIA 264 Costruzioni miste di acciaio e calcestruzzo, in vigore presumibilmente dalla fine del 2013
  • SIA 265 Costruzioni di legno, in vigore dall’1.1.2012
  • SIA 266 Costruzioni di muratura, in vigore presumibilmente dalla fine del 2013
  • SIA 267 Geotecnica, in vigore presumibilmente dall’estate del 2013

Acquisto delle norme

Le nuove norme SIA 262 Costruzioni di calcestruzzo (102 pagg., CHF 243), SIA 263 Costruzioni di acciaio (108 pagg., CHF 243) SIA 263/1 Costruzioni di acciaio – Disposizioni complementari (44 pagg., CHF 90) sono disponibili presso la SIA in tedesco e francese al sito: www.webnorm.ch
La pubblicazione delle norme SIA 262 e 263 in italiano è prevista in autunno 2013.

 

Hans Tschamper, hans.tschamper(at)baslerhofmann.ch

Jürg Fischer, juerg.fischer(at)sia.ch

 

SIA Webnorm

Ampia costruzione in acciaio con struttura a traliccio: discarica per rifiuti speciali SMDK, Kölliken. Impresa totale: ARGE SMDK Infra (Marti/Züblin); progettazione costruzione in acciaio: Züblin Stuttgart. (Foto: SMDK Kölliken)