02.02.2018 | Mike Siering
La Società svizzera degli ingegneri e degli architetti respinge la «No Billag»La Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA) respinge a chiare lettere l’iniziativa di abolizione del canone radiotelevisivo, alle urne il 4 marzo 2018. Preoccupato per la tutela del patrimonio culturale svizzero, il Comitato ribadisce l’importanza fondamentale che la Radiotelevisione svizzera riveste in questo contesto e il ruolo insostituibile che essa svolge nell’informare il vasto pubblico in merito alle sfide legate all’ambiente costruito. Il 4 marzo 2018 il popolo svizzero sarà chiamato alle urne per decidere in merito all’iniziativa «No Billag». La SIA ritiene che la decisione vada ben oltre il discorso sulla tassa obbligatoria per la ricezione dei programmi radiotelevisivi. Da decenni la Radiotelevisione svizzera documenta l’evoluzione del nostro Paese e illustra, attraverso suoni e immagini, una componente sostanziale della nostra identità nazionale. Il Comitato, palesemente preoccupato per il futuro del patrimonio culturale, respinge in modo ferreo l’iniziativa «No Billag», battendosi per evitare che venga meno una delle più importanti istituzioni svizzere per la diffusione e la promozione della cultura. |
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