04.04.2013 | sia online | Peter Richner

Il concetto di «sufficienza» è lungimirante?

Per raggiungere i propri ambiziosi obiettivi, nella strategia energetica 2050 la Confederazione punta sull’efficienza (meglio) e la consistenza (diverso). La SIA invita a integrare nelle riflessioni anche il concetto di sufficienza (ridotto).

La strategia energetica 2050 della Confederazione persegue due obiettivi ambiziosi: l’uscita dal nucleare e la riduzione delle emissioni che influiscono sul clima. La versione attuale verte innanzitutto sulle misure che incentivano l’efficienza (soprattutto nell’ambito degli edifici e della mobilità), la promozione di energie rinnovabili e una maggiore integrazione nelle reti elettriche europee. In concomitanza con i progressi tecnologici attesi si spera di raggiungere gli obiettivi fissati. La SIA sostiene l’idea di fondo della strategia energetica, ma invita a inglobare nella discussione anche il concetto della sufficienza.

Autorealizzazione attraverso il consumo

La riflessione prende spunto dal fatto che nel ramo degli edifici, ma anche della mobilità, una parte considerevole dell’efficienza guadagnata sia ribilanciata da un aumento del consumo (cosiddetto effetto rebound). Alcune disposizioni all’avanguardia hanno permesso di ridurre di molto il fabbisogno energetico al metro quadrato negli edifici di nuova costruzione, inoltre è cresciuto gradualmente anche il numero di edifici ristrutturati. Parallelamente continua però ad aumentare la superficie abitabile pro capite, il che si ripercuote negativamente sul fabbisogno energetico complessivo e sul territorio. Il motore trainante di tale sviluppo è il benessere crescente che, oggi come in passato, caratterizza la Svizzera. Se partiamo dal presupposto che questo sviluppo positivo continuerà anche in futuro (ev. unito a un ulteriore incremento demografico), viene perlomeno da chiedersi se la svolta energetica sia possibile solo con l’impiego delle nuove tecnologie e di misure volte a promuovere l’efficienza.

La sufficienza è la risposta?

Partendo da tali presupposti la SIA desidera avviare una discussione su larga scala in merito al significato e ai potenziali del concetto di sufficienza, perseguendo l’idea di cambiare volontariamente e in modo profondo lo stile di vita. In accordo con quando affermava il Mahatma Gandhi: Il mondo è abbastanza ricco per soddisfare i bisogni di tutti, ma non lo è per soddisfare l’avidità di ciascuno o, secondo una libera interpretazione di Uta von Winterfeld: Nessuno dovrebbe sentirsi in dovere di avere sempre di più.
Diversamente dal tema dell’efficienza portato avanti soprattutto dalla tecnologia, il concetto di sufficienza poggia su un approccio decisamente più complesso, con una componente spiccatamente sociopolitica e un grado elevato di responsabilità individuale. Secondo una visione più generale occorre chiedersi se l’impulso verso l’autorealizzazione che, nella nostra società, si basa per lo più su un maggior consumo di risorse, sfugga al nostro controllo o se siamo in grado di soffermarci a riflettere in modo consapevole prima di agire. Siamo capaci di scindere l’autorealizzazione dal consumismo? In altre parole vi sono sufficienti valori sociali, e non materiali, con cui è possibile aumentare la nostra qualità di vita?

Il tema mette soggezione

È interessante notare che nel rapporto Le prospettive energetiche per la Svizzera fino al 2050, stilato dalla società Prognos AG, il concetto di sufficienza gioca solo un ruolo marginale. Per il momento anche i media si riferiscono poco al concetto quando parlano del nostro futuro energetico. In seno all’opinione pubblica il discorso è portato avanti con esitazione, il che è forse attribuibile all’affrettata conclusione che la sufficienza potrebbe trovare riscontro solo in una cerchia ristretta. Di fatto però già oggi si trovano numerosi esempi di comportamento sensibile al concetto di sufficienza e applicabili su larga scala. Basti pensare al brillante esempio del Carsharing proposto da Mobility. Anche la città di Zurigo persegue un approccio simile, mettendo a disposizione appartamenti di pochi metri quadrati, ma offrendo agli inquilini molti locali ad uso comune. Non da ultimo, anche il fatto che la revisione della legge sul territorio sia stata accolta favorevolmente in quasi tutto il Paese testimonia un cambiamento nel modo di pensare. Se si analizzano più da vicino questi esempi sorgono tuttavia anche delle domande, in particolare sui limiti posti dal sistema. L’impiego di risorse e i costi fissi risultano tanto inferiori quanto più piccolo è l’appartamento, il che rispecchia appieno il concetto della sufficienza. Anche i costi diretti per l’utilizzo, l’acquisto o la locazione risultano inferiori. Se poi l’effetto desiderato è effettivamente prodotto dipende direttamente da come le risorse risparmiate siano utilizzate. Se il denaro risparmiato è investito in una vacanza caraibica – una scelta più che comprensibile – il concetto della sufficienza, rispettato in ambito abitativo, potrebbe finire per rivelarsi controproducente nel bilancio ecologico generale.

Migliore, diverso, ridotto?

La sufficienza ha il potenziale di fornire un contributo significativo alla gestione delle sfide imminenti, questa la tesi del consiglio di esperti SIA in materia energetica. La strategia energetica 2050 ha due orientamenti principali basati sui concetti di migliore (efficienza) e diverso (nuove energie rinnovabili) che ora sarebbe auspicabile integrare con il concetto di ridotto (sufficienza). Per il momento si sa però ancora troppo poco su come la sufficienza possa essere messa in pratica e se il concetto trovi la necessaria approvazione per essere efficace. Insieme alla città di Zurigo e a SvizzeraEnergia la SIA presenterà la sua idea in occasione di un convegno che si terrà il 18 giugno 2013.

Peter Richner, vicepresidente consiglio di esperti SIA in materia energetica, vicedirettore Empa


Convegno: Qualität durch Mässigung?

18 giugno 2013, dalle 9.00 alle 17.30, Zurigo (Sihlcity)
Il programma della giornata e il formulario di iscrizione sono disponibili online al link: www.sia.ch/suffizienz (il convegno si terrà in tedesco)

In occasione del convegno sarà pubblicato un dossier bilingue (ted/fra) su TEC21/Tracés dedicato al tema.

SIA Suffizienz