01.02.2022 | sia online | Comunicazione SIA

Progettare oggi il comfort dei futuri ambienti interni, tenendo conto dei cambiamenti climatici

Una prima assoluta: disponibili i dati orari per tutta la Svizzera per calcolare il clima futuro degli ambienti interni

A causa dell’avanzare dei cambiamenti climatici, in futuro le ondate di caldo saranno sempre più frequenti, più intense e dureranno più a lungo. Per la prima volta sono disponibili i set di dati orari del clima futuro, elaborati congiuntamente da MeteoSvizzera, l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), la Baudirektion Kanton Zürich, la Scuola universitaria professionale di Lucerna (HSLU) e la Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA). I set di dati offrono ai progettisti una base per calcolare il clima futuro degli ambienti interni, pianificando gli edifici in modo ottimale.

Nel corso della loro vita, gli edifici costruiti oggi saranno esposti agli effetti dei cambiamenti climatici. Finora, per calcolare il clima degli ambienti interni e il fabbisogno di raffreddamento, i progettisti facevano riferimento ai dati misurati nel passato. Ora, per la prima volta, hanno a disposizione per tutta la Svizzera i dati orari del clima dei prossimi decenni. Tali dati si basano sugli Scenari climatici CH2018. «Questi dati sono ora disponibili per 45 stazioni di riferimento della Svizzera e includono anche quattro stazioni urbane che tengono conto dell’effetto di isola di calore nelle città», afferma Peter Binder, Direttore dell’Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera.

Sulla base di questi nuovi set di dati climatici, la Scuola universitaria professionale di Lucerna ha calcolato il clima interno degli edifici abitativi con la percentuale di finestre in uso attualmente. È stato messo in evidenza che il raffreddamento notturno sarà sempre più importante. Inoltre, nei complessi residenziali urbani sarà necessario un adeguato sistema di raffreddamento se gli edifici non vengono già oggi progettati tenendo conto del clima futuro.

«L’integrazione dei nuovi dati sin dalle prime fasi della progettazione consente ai costruttori di edifici di tenere conto attivamente dei cambiamenti climatici. Quanto progettato e costruito oggi ottimizza in tal modo anche il comfort e la qualità di vita futuri», afferma il presidente SIA Peter Dransfeld. La SIA ha la possibilità di far confluire gradualmente i nuovi dati e le informazioni nelle proprie norme e nei quaderni tecnici, in particolare nel Quaderno tecnico SIA 2028 «Dati climatici per la fisica della costruzione, per l’energia e per l’impiantistica degli edifici».

Tutti i dati e le informazioni di base sono disponibili su:
https://www.meteosvizzera.admin.ch/home/clima/il-clima-svizzero-nei-dettagli/scenari-climatici-ambienti-interni.html

Strumenti e programmi per un uso razionale e sostenibile dell’energia nel settore immobiliare:
http://energytools.ch/index.php/fr/
(in francese)

Per qualsiasi domanda potete rivolgervi a:

Raccomandazioni per l’utilizzo:

Dörte Aller, Responsabile Clima/Pericoli naturali, n. tel.: 044 283 15 48, e-mail: doerte.aller(at)sia.ch

Dati:

Servizio comunicazione di MeteoSvizzera, n. tel.: 058 460 97 00, e-mail: media(at)meteoswiss.ch

www.sia.ch/media


Il progetto è parte integrante dei seguenti programmi:

Programma pilota Adattamento ai cambiamenti climatici (2018-2022) – A.15 Dati aggiornati sul clima per l’urbanistica (SIA, UFAM, HSLU)

I cambiamenti climatici nel Cantone di Zurigo – Piano d’azione per l’adattamento ai cambiamenti climatici (2018) – K5 Programma informativo sulla progettazione e l’impiantistica degli edifici adattati ai cambiamenti climatici; Baudirektion Kanton Zürich (MeteoSvizzera, UFAM, Cantone di Zurigo, SIA)
https://www.zh.ch/de/umwelt-tiere/klima/klimaanpassung.html (in tedesco)