12.04.2019 | sia online | Comunicazione SIA

Birgitta Schock e Manijè Chantal Alexander-David entrano a far parte del Comitato SIA

I delegati della Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA) hanno eletto l’ingegnere ambientale Manijè Chantal Alexander-David e l’architetto Birgitta Schock. Manijè Chantal Alexander-David succede a Daniele Biaggi, mentre Birgitta Schock consolida, in seno al Comitato, le competenze nell’ambito della digitalizzazione.

I delegati della Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA) hanno eletto, in occasione dell’Assemblea tenutasi oggi a San Gallo, l’ingegnere ambientale Manijè Chantal Alexander-David e l’architetto Birgitta Schock in veste di nuovi membri del Comitato, il più alto organo direttivo strategico della SIA. Le neo elette vivono e lavorano entrambe a Zurigo ma, mentre la prima subentra prendendo il testimone dal geologo Daniele Biaggi, la seconda, esperta conosciuta in tutta la Svizzera, con l’assunzione di questa nuova mansione rafforza e consolida le competenze del Comitato nell’ambito della digitalizzazione nel settore della costruzione.

La Alexander-David, classe 1982, ha studiato al Politecnico federale di Zurigo, diplomandosi in ingegneria ambientale, con una specializzazione in bilancio idrico e delle sostanze, in seguito ha conseguito un MAS in Management, Technology and Economics/BWI, sempre al PFZ. La neo eletta, che lavora a capo di progetti nel contesto ambientale e della gestione dei rischi, si impegnerà collaborando alla ridefinizione dell’orientamento strategico del settore architettonico e ingegneristico e sarà presa come modello dalle giovani donne che si cimentano con il ramo dell’ingegneria. Inoltre potrà favorire le attività tese a far conoscere e a promuovere il ruolo del progettista, facendo pressione sulla scacchiera politica, nonché concorrere ad ampliare i processi partecipativi nel settore ambientale. Manijè Chantal Alexander-David è una donna impegnata, competente, responsabile e con fondate conoscenze sia in ingegneria ambientale sia in economia aziendale, insomma si è rivelata la candidata ideale per fungere da mediatrice e gettare un ponte tra le varie discipline.

Il Comitato vuole altresì prendere in mano le redini della trasformazione che vede attualmente protagonisti il settore della progettazione, della costruzione e il ramo immobiliare, contribuendo attivamente a dare una struttura e una direzione a tale evoluzione. Anche con l’entrata di Birgitta Schock il Comitato acquisisce una personalità di grande spicco, le cui competenze sono note sul piano internazionale e che, con slancio ed entusiasmo, saprà portare avanti la trasformazione digitale nel settore svizzero della progettazione e della costruzione.

La Schock è partner dell’impresa schockguyan partner gmbh, inoltre vanta un’esperienza pluriennale nell’ambito dell’architettura e della costruzione. L’architetto concentra le proprie attenzioni sull’ottimizzazione dei processi con l’applicazione di diversi metodi lavorativi tra cui il design thinking, il lean construction management come pure sulla consulenza BIM per nuove costruzioni e sostanza edilizia esistente. Birgitta Schock ha studiato architettura al Politecnico federale di Zurigo e ha assolto un programma in global teamwork presso il Project Based Learning Laboratory (PBL Lab) della Stanford University, in California. Ha lavorato anche come collaboratrice scientifica nel settore della pianificazione del territorio presso il PFZ e come docente ospite per il ramo della pianificazione del territorio presso la Scuola universitaria professionale di Rapperswil. La Schock è pure membro del comitato di Costruzione digitale Svizzera, presidente del comitato di building SMART Switzerland e vicepresidente della rete netzwerk_digital.

In caso di domande contattare:
Ivo Vasella, portavoce
Tél.: 044 283 15 23, e-mail: ivo.vasella(at)sia.ch

Birgitta Schock e Manijè Chantal Alexander-David