23.04.2019 | sia online | Comunicazione SIA

Assemblea dei delegati 2019
Finanze riconsolidate, la SIA si prepara al futuro

Con l’adeguamento delle quote di affiliazione dei membri individuali, il rafforzamento del Comitato e l’introduzione di un tema dell’anno, i delegati pongono le basi per affrontare il futuro.

Testo di Ivo Vasella

L’Assemblea dei delegati (AD) della SIA si è tenuta presso il centro culturale Lokremise di San Gallo, un ex deposito di locomotive FFS. L’imponente edificio ultracentenario, in cui un tempo le locomotive venivano rimesse in sesto ed equipaggiate per il futuro, è stato trasformato verso la fine degli anni Ottanta nell’attuale centro culturale, lo scenario ideale per l’AD SIA.

Una retrospettiva senza remore

Nel suo discorso di apertura Stefan Cadosch, Presidente SIA e direttore ad interim, ha passato in rassegna i vari avvenimenti che hanno movimentato il 2018. Le parole di Cadosch non hanno sollevato questioni e al discorso del Presidente ha fatto subito seguito il resoconto di Daniele Biaggi sulla pianificazione finanziaria a medio termine, richiesta in occasione dell’ultima AD.

Biaggi, tesoriere e membro dimissionario del Comitato, ha iniziato la sua presentazione volgendo uno sguardo indietro nel tempo, traendo un bilancio di quest’ultimo decennio, in cui le quote di affiliazione alla SIA non sono mai state aumentate. Oggi la SIA viaggia su diversi binari, è attiva su più fronti ed è chiamata regolarmente a verificare, rivedere, ampliare e magari anche sospendere procedure e collaborazioni in corso. In questo viaggio anche la collaborazione con organizzazioni terze è costantemente posta sotto la lente e rimessa in questione.
La SIA ha avviato nuovi progetti, organizzato eventi e portato avanti innumerevoli attività. Oltre 400 norme e regolamenti sono stati aggiornati o ripubblicati, un lavoro enorme che ha contribuito a far sì che la SIA acquistasse sempre più voce in capitolo, forza d’azione e influenza. Un traguardo di cui andare fieri, ha sottolineato Biaggi. Il tesoriere uscente ha anche ricordato quanto sia difficile formulare previsioni e con quanta rapidità un budget possa rivelarsi inconsistente se subentrano eventi imprevedibili, come è stato il caso dell’intervento della Commissione della concorrenza (COMCO) in merito alla questione dei regolamenti per le prestazioni e gli onorari.

Un’agenda fitta d’impegni

Le finanze SIA sono state rimesse in squadra, ma per affrontare il futuro la Società avrà bisogno di mezzi supplementari. Tra le principali e imminenti sfide che la SIA sarà chiamata ad affrontare vi sono, oltre ai quattro nuovi progetti già avviati e vertenti sulla digitalizzazione, il rafforzamento delle attività di lobby nella sfera politica e un maggiore sostegno finanziario alla casa editrice Espazium. Andrà inoltre migliorata la collaborazione intrattenuta con e tra le sezioni. Occorrerà altresì riflettere sui futuri metodi di lavoro, poiché il sistema di milizia di cui si è avvalsa finora la SIA sta ormai toccando i propri limiti. Per il momento tuttavia, la cosa più importante è il fatto di discutere di quale sarà l’evoluzione futura del lavoro svolto giornalmente dai membri SIA e di come risponderà la Società a tale cambiamento.

Alla luce di queste considerazioni, i delegati hanno dato all’unanimità discarico al Comitato facendo partire un sonoro applauso che ha colto di sorpresa il Presidente, visibilmente commosso.

Rinviato il progetto SIA Award, approvato l’aumento delle quote

Da un punto di vista meramente statutario, il Comitato non sarebbe stato tenuto a sottoporre il progetto «SIA Award» all’approvazione dell’AD. Tuttavia, data la divergenza di opinioni al proposito, si è preferito chiedere comunque il parere dei delegati. Non è messo in discussione il premio in quanto tale, a sollevare alcuni dissensi vi è piuttosto la questione del suo finanziamento e di come avviare una collaborazione con i partner esterni. Si è dunque deciso di ripresentare il progetto, scortato da un nuovo modello di finanziamento, in occasione della prossima AD. I delegati hanno inoltre incaricato il Comitato di stilare una carta per regolamentare gli aspetti legati alla sponsorizzazione.

La richiesta del Comitato relativa all’aumento delle quote di affiliazione non soltanto è stata approvata, ma è anche rivista verso l’alto, su richiesta del gruppo professionale Architettura (BGA). A partire dal prossimo anno, i membri individuali saranno suddivisi in tre categorie: gli studenti (che continueranno a essere esonerati da qualsiasi contributo); i professionisti attivi (la cui quota di affiliazione da 300 aumenterà a 350 franchi) e i membri senior (che in futuro contribuiranno con una quota di 100 franchi, a prescindere che siano o no abbonati a una delle tre riviste edite da Espazium).

Tema dell’anno «RPO lungimiranti»

Negli anni trascorsi, la SIA ha definito diversi temi prioritari, impegnandosi su più fronti contemporaneamente. D’ora in poi, si è deciso di scegliere un tema su cui focalizzarsi nel corso dell’anno. Il tema scelto per il 2019 è quello degli «RPO lungimiranti» – questione questa piuttosto delicata e spinosa, come dimostrato dall’animata discussione sollevatasi tra i delegati. Il Comitato aveva proposto di ritirare a inizio maggio il modello provvisorio per il calcolo degli onorari negoziato con la COMCO, ma i delegati hanno deciso di mantenerlo in vigore fino alla conclusione del 2019. Di conseguenza, i regolamenti SIA 102, 103, 105 e 108 (escluso l’articolo 7), freschi di revisione, approvati dai delegati e conformi alle disposizioni della COMCO, potranno essere pubblicati solo a fine anno. Al termine del 2019 l’attuale soluzione transitoria andrà ad ogni modo sospesa. Benché al momento siano esaminati e discussi diversi nuovi modelli, per elaborare una soluzione definitiva ci vorrà sicuramente più tempo di quello che la COMCO sia disposta ad accordare alla SIA. Stefan Cadosch ha tuttavia consigliato di affrontare la situazione con pragmatismo. Anche i Paesi a noi confinanti alcuni anni or sono si erano dovuti confrontare praticamente con la stessa situazione e oggi le cose si sono risolte senza problemi.

Consolidamento del Comitato

I delegati hanno eletto l’ingegnere ambientale Manijè Chantal Alexander-David e l'architetto Birgitta Schock, entrambe attive e residenti a Zurigo, in veste di nuovi membri del Comitato SIA. Manijè Chantal Alexander-David prende il testimone dal geologo Daniele Biaggi, che i delegati hanno ringraziato con fragorosi applausi. Birgitta Schock, esperta rinomata in tutta la Svizzera, rafforzerà e consoliderà invece le competenze del Comitato nell’ambito della digitalizzazione nel settore della costruzione.

La Alexander-David (classe 1982) ha studiato al Politecnico federale di Zurigo, diplomandosi in ingegneria ambientale, con una specializzazione in bilancio idrico e delle sostanze, in seguito ha conseguito un MAS in Management, Technology and Economics/BWI, sempre al PFZ. La neo eletta, che lavora a capo di progetti nel contesto ambientale e della gestione dei rischi, si impegnerà collaborando alla ridefinizione dell’orientamento strategico del settore architettonico e ingegneristico e aprirà la strada alle giovani donne che si cimentano con il ramo dell’ingegneria. Inoltre potrà favorire le attività tese a far conoscere e a promuovere il ruolo del progettista, facendo pressione sulla scacchiera politica, nonché concorrere ad ampliare i processi partecipativi nel settore ambientale. Manijè Chantal Alexander-David è una donna impegnata, competente, responsabile e con fondate conoscenze sia in ingegneria ambientale sia in economia aziendale. L’AD è fermamente convinta che la neo eletta, forte di queste sue qualità, sia la persona ideale per fungere da mediatrice e gettare un ponte tra le varie discipline.

Birgitta Schock a capo del consiglio di esperti Digitalizzazione

Con l’entrata di Birgitta Schock, il Comitato acquisisce una personalità di grande spicco, le cui competenze sono note sul piano internazionale e che, con slancio ed entusiasmo, saprà portare avanti la trasformazione digitale nel settore svizzero della progettazione e della costruzione, contribuendo al perseguimento dell’obiettivo che il Comitato si è posto, ovvero quello di prendere in mano le redini della trasformazione che vede attualmente protagonisti il settore della progettazione, della costruzione e il ramo immobiliare, dando a tale evoluzione una struttura e una direzione mirate. Birgitta Schock è nominata responsabile del tema strategico «Digitalizzazione nel settore della progettazione, della costruzione e nel ramo immobiliare» e condurrà il nuovo consiglio di esperti Digitalizzazione.

La Schock, partner dell’impresa schockguyan partner gmbh, vanta un’esperienza pluriennale nell’ambito dell’architettura e della costruzione, e in particolare nell’ottimizzazione dei processi con l’applicazione di diversi metodi tra cui il Design Thinking, il Lean Construction Management come pure nella consulenza sull’utilizzo del BIM, sia per le nuove costruzioni che per la sostanza edilizia esistente. Birgitta Schock ha studiato architettura al Politecnico federale di Zurigo e ha assolto un programma in Global Teamwork in seno al Project Based Learning Laboratory (PBL Lab) della Stanford University, in California (USA). Ha lavorato anche come collaboratrice scientifica nel settore della pianificazione del territorio presso il PFZ e come docente ospite per il ramo della pianificazione del territorio presso la Scuola universitaria professionale di Rapperswil. La Schock è pure membro del comitato di Costruzione digitale Svizzera, presidente del comitato di buildingSMART Switzerland e vicepresidente della rete netzwerk_digital.

L’AD ha riconfermato la solidità del legame di fiducia esistente tra il Comitato e i delegati. Grazie all’approvato aumento delle quote di affiliazione, la SIA avrà maggiori mezzi finanziari a disposizione per porre basi importanti e costruire altri binari che le permetteranno di percorrere nuove tratte verso il futuro. Non dobbiamo però dimenticare che la vera forza trainante, la locomotiva che porta avanti la SIA, è composta dalle sezioni e dai gruppi professionali, vale a dire da ogni singolo membro della nostra Società. La prossima AD si terrà il 24 aprile 2020 nel Cantone di Argovia.

Ivo Vasella, Co-responsabile Comunicazione
Tel.: 044 283 15 23, e-mail: ivo.vasella(at)sia.ch

Video dell'Assemblea dei delegati

I delegati durante la votazione.

Manijè Chantal Alexander-David e Birgitta Schock, neo elette in veste di membri del Comitato.

Il vicepresidente Daniel Meyer (a sinistra) discute con i rappresentanti del BGI Stéphane Braune e Patric Fischli-Boson.

Daniele Biaggi membro dimissionario del Comitato e tesoriere SIA.