02.12.2011 | Thomas Müller

2a Assemblea dei delegati 2011

I delegati hanno eletto nuovo Presidente della SIA l'architetto Stefan Cadosch che succede a Daniel Kündig - insignito della presidenza onoraria, per la seconda volta nella storia della società. Omaggiati con il titolo di membri onorari Lorenz Bräker, Rainer Schumacher e Charles Weinmann.

È Stefan Cadosch il neo eletto Presidente della SIA - così è stato deciso all'unanimità in occasione della seconda Assemblea dei delegati SIA, tenutasi l'11 novembre a Yverdons-les-Bains. Cadosch succede a Daniel Kündig che passa il testimone dopo dieci anni di grande impegno, dedizione e fervore. La proposta di affidare la presidenza a Cadosch, avanzata da una commissione di selezione della SIA diretta dal membro di Direzione Andrea Deplazes, è stata ben accolta anche dalla Direzione SIA. Stefan Cadosch ha saputo convincere per le sue competenze specialistiche, la sua passione per l'architettura e l'ingegneria civile, la sua ampia rete di contatti e il suo radicamento interregionale, nonché per la sua natura estroversa e il suo essere ponderato e riflessivo. Il neo Presidente, nato nel 1964 e cresciuto ad Alvaschein (GR), è architetto dipl. ETH/SIA e ha studiato economia aziendale presso l'HTA (attuale HTW) di Coira. Parla tutte e quattro le lingue nazionali e vanta una solida esperienza professionale. Dal 1999 conduce con il suo socio Jürg Zimmermann lo studio di architettura Cadosch & Zimmermann a Zurigo; dal 1993 al 2011 ha collaborato presso la Eternit AG in veste di responsabile dell'ambito architettura e sviluppi. Stefan Cadosch dispone di una fitta rete di conoscenze nel settore dell'edilizia, della pianificazione e dell'industria e ha intessuto buoni contatti anche con altre associazioni, istituti superiori e mass media. Presso la SIA ha altresì collaborato in seno alla Commissione SIA 271 Abdichtung von Hochbauten (impermeabilizzazione di opere edili).

Presa di posizione sui diritti d'autore

  Daniel Kündig prende commiato, ribadendo quanto gli anni al vertice della SIA lo abbiano riempito di soddisfazioni. Durante la presidenza una questione gli è sempre stata particolarmente a cuore: la tutela delle prestazioni intellettuali di architetti e ingegneri. Kündig sostiene che i servizi prestati da architetti e ingegneri per il bene della società e di una cultura architettonica di qualità non siano finora stati considerati con il meritato rispetto e sia necessario lottare e difendere i diritti d'autore su concorsi, studi e mandati. Oggi per esempio è ormai ampiamente diffusa la cattiva abitudine di inserire la cessione dei diritti d'autore già nei programmi di concorso e mandati di studio in parallelo. Per reagire a questo malcostume e ad altre violazioni, la SIA ha elaborato la presa di posizione "Principi concernenti i diritti d'autore". Con palese orgoglio, Daniel Kündig ha consegnato ai delegati il suo "regalo di commiato", ovvero la presa di posizione unita a un timbro SIA per la tutela dei diritti d'autore. D'ora in poi gli architetti e gli ingegneri saranno chiamati ad apporre il timbro su tutti i progetti, così l'ex Presidente, affinché i piani siano sempre provvisti di "copyright", in favore di una maggiore tutela delle prestazioni intellettuali.

Secondo Presidente onorario della SIA

  In segno di ringraziamento per l'impegno profuso con dedizione per la SIA e la cultura architettonica svizzera, i delegati hanno insignito Daniel Kündig del titolo di Presidente onorario, tra gli applausi entusiasti del pubblico. In veste di Presidente, Daniel Kündig, ha sempre avuto il coraggio di difendere le proprie idee, l'audacia per metterle in pratica e una buona dose di talento per riuscire nei propri intenti, così Andreas Bernasconi, suo predecessore. Lo spirito avveniristico, creativo e passionale di Daniel Kündig ha saputo entusiasmare e aprire alle novità anche i colleghi della Direzione. Evidentemente commosso, Daniel Kündig ha accettato gli omaggi resi. Lungo il filo della storia della società, che presto compirà il suo 175° anniversario, soltanto il Generale Guillaume-Henri Dufour, era stato insignito della presidenza onoraria, nel lontano 1871. Accanto a Kündig, si è reso omaggio anche a Lorenz Bräker, Charles Weinmann e Rainer Schumacher, designati membri onorari. Lorenz Bräker, architetto losannese, presidente fondatore del gruppo professionale Architettura negli anni 2000-2010, si è impegnato con fervore nell'ultimo decennio per il riconoscimento nazionale e internazionale della cultura architettonica di alto valore qualitativo, nonché per il contributo essenziale fornito in tal senso dai gruppi professionali. Charles Weinmann, di Echallens, fisico, per circa vent'anni ha diretto in veste di presidente la Commissione per le norme sull'impiantistica e l'energia (KHE), facendone una delle più efficaci e innovative commissioni SIA incaricate delle norme. Sotto la direzione del poliglotta Charles Weinmann, la KHE ha saputo superare barriere linguistiche e culturali, trasformandosi in un apprezzato interlocutore delle autorità e degli istituti superiori, con forte influenza sullo sviluppo politico-energetico in Svizzera. I delegati e la Direzione hanno altresì ringraziato Rainer Schumacher, avvocato e professore titolare presso la facoltà di diritto dell'Università di Friburgo, per l'impegno profuso, tanto a livello teorico quanto pratico, nell'ambito del diritto di costruzione. Nelle sue pubblicazioni, divenute ormai un punto di riferimento (si pensi agli scritti concernenti la norma SIA 118 Condizioni generali per l'esecuzione dei lavori di costruzione, la retribuzione nel contratto di appalto, la forma del contratto ecc.), il dott. Schumacher è riuscito a più riprese ad ancorare le norme SIA su basi scientifiche. Inoltre, è in buona parte grazie al suo lavoro se le norme tecniche della SIA godono oggi di ampio riconoscimento quali regolamentazioni determinanti e giuridicamente valide nell'edilizia.

Altre nomine

  Sentiti ringraziamenti sono stati rivolti anche a Pierre-Henri Schmutz, Markus Bühler e Rolf Schlaginhaufen, membri della Direzione uscenti, per la preziosa collaborazione e i servizi resi. La Direzione ha deciso di attendere per la nomina dei loro successori. Tra i motivi cruciali di tale decisione, Daniel Kündig ha menzionato l'attuale sviluppo organizzativo che porterà con sé un insieme di cambiamenti nella composizione della Direzione. Si è preferito optare per questa alternativa al fine di dare ai delegati piena possibilità decisionale, lasciando aperte diverse possibili soluzioni riguardo al modello costitutivo della futura Direzione. Il Consiglio d'onore svizzero e la Commissione di revisione dei conti (RPK) sono invece stati teatro di nuove nomine. Tra i primi a essere rieletti, Jean Claude Badoux, in veste di presidente, nonché Arthur Brüniger, Nicolas Kosticzs, Otto Künzle e Thomas Malanowski quali membri. Sono stati confermati membri della RPK anche René Stadler e Christoph Erdin. I delegati hanno inoltre eletto nuovo membro la bernese Jolanda Jenzer, ingegnere civile dipl. ETH/SIA. Pierluigi Telleschi, già membro, è stato designato nuovo presidente della RPK. Telleschi succede a Silvia Schoch che ha presieduto la RPK dal 2007.

Sviluppo organizzativo e budget 2012

  Schmutz, membro del gruppo di lavoro incaricato dello sviluppo organizzativo, ha fatto il punto della situazione sul progetto teso a ottimizzare l'organizzazione SIA, specificando che la Direzione ha ora definito ambiti d'intervento concreti. Il comitato direttivo del segretariato generale è stato chiamato a elaborare misure e proposte di cambiamento tangibili, prima dell'incontro previsto per gennaio 2012. A consultazione avvenuta, l'obiettivo è di presentare, durante la seconda assemblea dei delegati che si terrà nel 2012, il pacchetto di misure per l'ottimizzazione dei processi e delle strutture, in vista di un'approvazione. I delegati hanno approvato il budget per il 2012 in accordo con i suggerimenti della RPK. Liquidati gli accantonamenti per un totale di 545 000 franchi, il risultato annuo pronosticato è pari a 186 000 franchi. Nel 2012 sarà necessario intaccare gli accantonamenti costituiti negli anni scorsi. Le riserve continueranno tuttavia ad aggirarsi attorno ai 4 milioni di franchi, un importo volutamente costituito in passato per dare forma a progetti straordinari, tra questi i festeggiamenti che nel 2012 coroneranno i 175 anni dalla fondazione della SIA.

  Thomas Müller, responsabile Comunicazione SIA